Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata
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La CILA, che sta per Comunicazione Inizio Lavori Asseverata, è una procedura semplificata utilizzata per comunicare l’avvio di lavori edilizi che non richiedono permessi più complessi, come il Permesso di Costruire o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Introdotta dal Decreto Legislativo n. 222 del 2016, la CILA è disciplinata principalmente dal Testo Unico dell’Edilizia (D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380).
Caratteristiche della CILA
Tipi di interventi
- Manutenzione straordinaria: interventi che riguardano la sostituzione o il rinnovo di parti anche strutturali degli edifici, sempre che non vengano alterati i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non si modifichino la destinazione d’uso degli immobili e le sagome. Esempi includono:ristrutturazioni interne senza modifica delle strutture portanti, spostamento di tramezzi interni, rifacimento di impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento.
Documentazione richiesta
- modulo CILA: compilato dal proprietario dell’immobile o da chi ne ha titolo.
- relazione tecnica asseverata: redatta da un tecnico abilitato (architetto, ingegnere, geometra), che attesta la conformità dei lavori alle normative edilizie e urbanistiche.
- elaborati grafici: piante e disegni che rappresentano lo stato di fatto e il progetto degli interventi.
- dichiarazione di conformità urbanistica e edilizia: attestazione che i lavori rispettano le normative vigenti
Presentazione
- La documentazione deve essere presentata all’Ufficio Tecnico del Comune dove è situato l’immobile. In molti comuni italiani, questa procedura può essere completata online attraverso portali dedicati.
Tempistiche
- Una volta presentata, i lavori possono iniziare immediatamente senza attendere ulteriori autorizzazioni, poiché la CILA non prevede tempi di attesa per il rilascio del titolo edilizio.
Sanzioni
- La mancata presentazione della CILA prima dell’inizio dei lavori può comportare sanzioni amministrative. Le sanzioni possono variare da 1.000 a 5.000 euro, a seconda della gravità dell’infrazione e delle normative locali.
Vantaggi della CILA
- Semplificazione burocratica: la CILA riduce i tempi e le complessità burocratiche, permettendo un avvio rapido dei lavori.
- Flessibilità: permette di eseguire lavori di manutenzione straordinaria e modifiche interne senza alterare la struttura principale dell’edificio.
- Trasparenza: la procedura richiede una relazione asseverata da un tecnico, garantendo che i lavori rispettino le normative vigenti.
Quando non è necessaria la CILA
- Per lavori di manutenzione ordinaria, come piccole riparazioni, tinteggiature, sostituzione di pavimenti, e simili, non è necessaria la presentazione della CILA.
- Per interventi che richiedono modifiche strutturali importanti, aumenti di volumetria, cambi di destinazione d’uso, è necessario ricorrere a procedure autorizzative più complesse, come la SCIA o il Permesso di Costruire.
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